Se stai cercando un modo per rendere la tua casa più calda confortevole senza dover ricorrere a metodi dall’eccessivo impatto ambiente, il riscaldamento a soffitto potrebbe essere la soluzione che fa per te.
In questo articolo, ti spiegheremo proprio cos'è il riscaldamento a soffitto, come funziona e quali sono i suoi vantaggi.
Cos'è il riscaldamento a soffitto
Il riscaldamento a soffitto è un sistema di climatizzazione che sfrutta il principio della radiazione termica per riscaldare o anche raffreddare gli ambienti. Consiste nell'installare un circuito idraulico costituito da pannelli con tubi a serpentina, al cui interno circola un fluido termovettore, che emette calore in modo uniforme e omogeneo. Questi pannelli sono collegati ad una pompa di calore, che sfrutta l'energia elettrica per trasferire il calore dall'esterno all'interno o viceversa. In questo modo, si può ottenere una temperatura ideale in ogni stagione, con un basso consumo energetico e una riduzione delle emissioni di CO2.
I vantaggi del riscaldamento a soffitto
Il vantaggio del riscaldamento a soffitto è che la radiazione termica si distribuisce in modo uniforme e omogeneo in tutta la stanza, raggiungendo uniformemente tutte le zone e senza generare sbalzi termici. Inoltre, la radiazione termica non influisce sulla qualità dell'aria e della vita, in quanto non crea correnti d'aria, polveri o rumori.
Il risultato è un comfort termico ottimale, che si adatta alle esigenze di ogni ambiente e di ogni persona.
Parliamo poi di risparmio energetico: il riscaldamento a soffitto ha un basso consumo energetico poiché lavora a temperature più basse rispetto agli altri sistemi di riscaldamento tradizionali e la pompa di calore ha un elevato rendimento, in quanto restituisce più energia di quella che consuma e ciò si riflette sulla bolletta elettrica, che si riduce sensibilmente.
Ciò si collega anche alla sostenibilità ambientale: il riscaldamento a soffitto ha un basso impatto ambientale, in quanto ha ridotte emissioni di CO2 nell'atmosfera.
In ultimo, un sistema di riscaldamento a soffitto permette di ottimizzare lo spazio: infatti, grazie ad esso, non vengono occupate le superfici delle stanze come avviene, ad esempio, con i termosifoni.
Come viene installato il riscaldamento a soffitto
I pannelli di un sistema di riscaldamento a soffitto possono essere posizionati direttamente nel soffitto o alloggiati all'interno di un controsoffitto.
Per cui, possono venire fissati al solaio tramite binari di supporto e successivamente vi viene posato l’intonaco – installazione sottointonaco – oppure l’impianto può essere pre-assemblato su pannelli di cartongesso – installazione a secco. In entrambi i casi, l'ingombro è minimo.
Non ci sono grosse differenze fra i due metodi, per cui si può scegliere tranquillamente in base alle preferenze. Se proprio vogliamo cercare qualche dettaglio, possiamo dire che l'installazione diretta al soffitto consente di integrare il sistema radiante al soffitto stesso, creando un'unica struttura estremamente sottile – circa 3 cm. È, semmai, fra i due il sistema più invasivo, poiché si tratta di incorporare gli elementi nell'intonaco. D'altro canto, il sistema radiante a controsoffitto presenta vantaggi diversi, come la possibilità di eseguire lavori a secco, quindi senza la necessità di abbandonare l'abitazione durante l'installazione. Questo sistema offre anche la possibilità di integrare elementi come illuminazione e ventilazione meccanica. Tuttavia, ha costi più elevati e richiede uno spazio disponibile di almeno 6-10 cm.